La Federazione è partner del progetto Generativity: manage it!
Il progetto si sviluppa a partire da un preciso riferimento metodologico: la generatività descrive un sistema autonomo, da cui i partecipanti possono apprendere una capacità autonoma di creare, generare, realizzare o produrre nuovi contenuti unici rispetto al sistema di partenza, senza alcun ulteriore aiuto da parte dei promotori del sistema originario.
Il progetto risponde alle esigenze specifiche di coloro che gestiscono gli interventi quotidiani in campo sociale (senza fissa dimora, rifugiati, migranti, educazione, salute mentale, disabilità, di formazione, pari opportunità).
Gli obiettivi sostanziali sono il rafforzamento di qualità della competenza nella progettazione e realizzazione di interventi sociali efficaci e sostenibili attraverso:
- l’offerta di materiali didattici
- la creazione di una dimensione gruppale di potenziamento collaborativo
- l’acquisizione di competenze ICT e PCM.
Per raggiungere questi obiettivi, il partenariato è composto da organizzazioni di alto livello, creando un consorzio che integra al suo interno sia il piano formale che sostanziale. Su un piano formale, il partenariato è composta da:
- associazioni locali di 1° livello: Diciannove (IT), KEA (EL), Danmar Computer (PL),European Evaluation Company (Regno Unito), Cardet (CY)
- organizzazioni 2° livello regionale e nazionale: Università della Tessaglia (EL), fio.PSD (IT) e FNARS (FR)
- federazioni europee di 3° livello: Feantsa (BE), che è promotore e applicante del progetto
Il progetto definisce una chiara distribuzione dei gruppi target e attività correlate su 3 diversi livelli di operatività sostanziale:
1° livello: professionisti, formatori ed esperti senior da Diciannove (IT), Danmar (PL), Cardet (CY) e dall’Università della Tessaglia (EL), saranno impegnati a confrontarsi e sviluppare ulteriormente le competenze in materia di istruzione degli adulti e PCM, al fine di passare le proprie competenze all’interno di uno schema generativo
2° livello: personale educativo e professionisti da FEANTSA (BE), FNARS (FR), fio.PSD (IT), KEA (EL) riceveranno una formazione relativa alla metodologia PCM implementata in ambiente 2.0; tutte le attività di formazione riceveranno una certificazione Europass
3° livello: i discenti adulti e gli utenti finali degli interventi sociali ed educativi, come espressione della società civile (BE, IT, FR, PL, EL, CY, UK), che appartengono a diverse categorie sociali, come ad esempio i disoccupati, gli immigrati, pensionati, che hanno la necessità di beneficiare di un intervento sostenibile ed efficace all’interno di una comunità educativa inclusiva crescente, di sviluppare le proprie capacità e competenze.
Il progetto ha prodotto tre Intellectual Output (IO) che si possono visionare cliccando sui link seguenti:
IO1 – Educational platform on project cycle management
Per maggiori informazioni scrivere a europa@fiopsd.org
News & Aggiornamenti
Webinar WHO: Salute urbana e disuguaglianze…
Continuano le occasioni che vedono la fio.PSD partecipare ad iniziative promosse dal WHO sul tema salute e grave emarginazione Dopo l'intervista del su L’impatto della pandemia e dei servizi di distanziamento sociale sulla comunità dei senza dimora, Vita Casavola,...
Bando corso di formazione gratuito “OPERATORE corso 2 e 4”
Ricominciano, nell'ambito del progetto Take me home, promosso da Società Umanitaria, La Locomotiva Onlus, e fio.PSD, i corsi di “OPERATORE” per le 2 ultime edizioni;i corsi in e-learning si svolgono in modalità sincrona per n. 4 ore in 2 giorni a settimana di...
Abitare i confini – 14/16 dicembre 2020
Nei giorni lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 dicembre 2020, si svolgerà il convegno (interamente in modalità on-line) “Abitare i confini”, organizzato da ASP Città di Bologna e Comune di Bologna con la Rivista Animazione Sociale. La fio.PSD interverrà, con la...
Gli effetti della pandemia sui Servizi
Che cosa è cambiato per gli oltre 55mila senza dimora all’indomani del Lockdown e dell’appello responsabile #iorestoacasa?
Lo spiega un gruppo di ricercatori sociali che grazie alla collaborazione della rete fio.PSD e Caritas, ha intervistato oltre trenta referenti di servizi rivolti alle persone senza dimora in diverse città italiane (Roma, Torino, Napoli, Trento, Ancona, Ragusa, Cagliari).
Fa.C.E.D.
PsyPlus
FEAD Case Studies 2020 – Italia presente (Pisa/fio.PSD)
Nello speciale Case Studies relativo alla pandemia Coronavirus si trova una breve descrizione di otto casi di studio provenienti da Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Italia, Lituania, Portogallo e Svezia; per l’Italia è presente Pisa con la Società della Salute (socio fio.PSD); a loro stato chiesto loro di consultarsi con le persone responsabili dello sviluppo e del monitoraggio dei programmi coinvolti
Newsletter fio.PSD – Novembre 2020
Novembre 2020 1. Risultati monitoraggio Housing First 420 persone dalla strada alla casa riconquistano i loro Diritti Il 27 Ottobre abbiamo presentato i risultati del Monitoraggio condotto nel periodo 2017-2019 su 31 progetti del Network...
Intervista su Covid-19 e vulnerabilità per OMS (WHO)
L’impatto della pandemia e dei servizi di distanziamento sociale sulla comunità dei senza dimora Intervista di Michele Marra, epidemiologo sociale, all'interno delle attività del progetto COVID-19, Italy and Vulnerabilities della regione europea dell’Organizzazione...
Conferenza Stampa: i risultati dell’Housing First
Il giorno 27 Ottobre si è svolta la Conferenza Stampa di presentazione dei dati dell'Housing First "In questi anni di sperimentazione l’Housing First ha dimostrato che può salvare la vita alle persone Senza Dimora! Nessuno viene abbandonato, si coinvolge una comunità...