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1) Conta Europea dei Senza Dimora
Nell’ambito delle attività promosse dalla Piattaforma Europea per il contrasto all’homlessness ha preso avvio il progetto per la conta delle persone senza dimora in Europa, che mira a sperimentare per la prima volta un metodo comune a diversi Stati membri per la rilevazione del fenomeno
Sulla base della Classificazione europea sull’esclusione abitativa (ETHOS Light) il progetto mira dunque a rilevare il numero e le caratteristiche delle persone che si trovano nella situazione di senza tetto, che si rivolgono ai servizi di accoglienza notturna emergenziali e che sono ospiti in strutture per senza dimora in cui il periodo di permanenza è di durata limitata
15 città europee sono coinvolte nel progetto, fra cui le due città italiane di Milano e Catania in cui nei prossimi mesi varrà avviato un percorso di animazione dei servizi territoriali in vista della rilevazione che si terrà ad ottobre 2024
L’8 marzo si è svolto a Leuven il primo incontro formale di progetto, in cui referenti delle autorità cittadine e membri della comunità scientifica si sono confrontati sugli aspetti di metodo, sulle sfide operative e sulle prospettive future di questo ambizioso progetto. Per l’Italia sono stati presenti all’incontro l’Università di Catania, referente nazionale del progetto, e fio.PSD
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2) Progetto INCLUDO in 20 regioni
Partirà ad aprile il progetto nazionale INCLUDO, relativo al Bando Prospettive – promosso da Fondo per la Repubblica Digitale
Il Soggetto Responsabile è il Centro Studi – Opera Don Calabria, la fio.PSD e CIOFS sono i partner
L’obiettivo generale del progetto, che coinvolgerà tutte le regioni italiane, è legato all’acquisizione del sapere (e del saper fare) digitale da parte di persone senza dimora, come strumento di cambiamento e miglioramento della qualità di vita, attraverso formazione e percorsi di accompagnamento individuale
Il target è costituito da 290 fra donne e uomini ai margini del mercato del lavoro – disoccupate/i e inattive/i – di età compresa tra i 34 e i 50 anni, senza dimora e presi in carico dai servizi di accoglienza e di Housing First da Enti Pubblici e/o del Terzo Settore
Le azioni mireranno non solo all’occupabilità, ma anche alla realizzazione personale e all’inserimento sociale
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3) Milano 19 marzo
IL SISTEMA DELLA GRAVE EMARGINAZIONE ADULTA A MILANO: passato, presente e futuro di un sistema in evoluzione
 dalla programmazione PON e FEAD al PN Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027
Martedì 19 marzo 2024, dalle ore 09:00 alle 13:30 a Milano alla Sala Conferenze di Palazzo Reale
Iscrizioni online…
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4) Seminario online – 20 marzo (10:30-13:00)
Superare le barriere di accesso ai servizi: esperienze a confronto e strumenti operativi
 Programma
- Andrea De Conno, Il progetto Reticulate, Federsanità ANCI Toscana
- Caterina Cortese, Lucia Fiorillo e Carlo Francesco Salmaso, Superare le barriere di accesso ai servizi per la grave marginalità attraverso approcci partecipativi, fio.PSD
- Giuseppe Dardes, Promuovere servizi a barriere zero: il contributo dell’Housing First in Italia, fio.PSD
- Dibattito e confronto con i partecipanti
Diretta Streaming…
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5) Progetto Tutor Socio-Sanitario
La Regione Piemonte ha affidato a fio.PSD l’incarico di avviare una sperimentazione volta alla promozione dell’accesso alla salute delle persone senza dimora
L’intervento è teso al potenziamento dei meccanismi di presa in carico e di invio ai servizi sanitari e sociosanitari territoriali, sostenendo la complementarietà e la sinergia con i servizi già attivi nel territorio piemontese in ambito di housing first, housing led e contrasto alle gravi marginalità. La sperimentazione, che avrà la durata di un anno, riguarderà i territori di Torino e di Cuneo
Il Tutor dovrà favorire il coinvolgimento delle reti territoriali – già strutturate o in fase di avvio – nel costruire un possibile progetto di presa in carico delle persone segnalate o da segnalare ai servizi
Gli enti di terzo settore, in seno ai quali si sperimenterà questo intervento, avranno il ruolo di identificare ed accompagnare i tutor socio-sanitari e stimolare le reti territoriali ad una programmazione condivisa dell’intervento. Il ruolo della Federazione sarà quello di programmare, accompagnare e modellizzare la sperimentazione al fine di garantirne efficacia e scalabilità
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6) Bologna 18/20 aprile – Social Forum sull’Abitare
Il Social Forum dell’Abitare è una piattaforma nazionale che riunisce gli attori impegnati nel promuovere il diritto all’abitare. Si propone di affrontare la crisi abitativa attraverso il confronto e la condivisione di idee, esperienze e soluzioni, mirando a influenzare le politiche abitative per garantire accessibilità, sostenibilità e giustizia nell’abitare.
 Cosa aspettarsi? Tre giorni intensi di incontri, dibattiti e workshop a Bologna, dal 18 al 20 aprile 2024. Sarà un’opportunità unica per condividere idee, esperienze e proposte per affrontare la crisi abitativa. Ci saranno anche delle assemblee online in avvicinamento. (Il 18 aprile sarà dedicato specificamente alla situazione abitativa della Città di Bologna)
Chi può partecipare? Aperto a chiunque: organizzazioni, sindacati, associazioni, cooperative sociali. Ma anche cittadini, accademici, esperti. Hanno già aderito circa 200 soggetti diversi!
Perché partecipare? Per essere parte di una rete nazionale che si batte per un diritto all’abitare accessibile e giusto, e per influenzare politiche e pratiche abitative a livello nazionale.
Iscriviti ora, sapere quanti saremo ci aiuterà ad organizzare meglio il Social Forum Abitare.
Per maggiori informazioni: linktr.ee/socialforumabitare
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7) In attesa di risposta dal Vice Ministro Bellucci
Lo scorso 30 gennaio la presidente Avonto ha inviato una lettera al Viceministro del Lavoro e delle Politiche Social Maria Teresa Bellucci
Non abbiamo ancora ricevuto risposta e confidiamo che si possa avviare quanto prima un dialogo costruttivo
La lettera contiene una breve memoria utile a tracciare una visione di sviluppo nell’ambito dell’attuale ciclo politico e di programmazione delle misure di contrasto alla grave emarginazione adulta
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8) Nuovi Soci
La Federazione da il benvenuto a:
La fio.PSD rappresenta ora 148 enti in 17 regioni
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9) Donne senza dimora: tra stigma e invisibilità
Generalmente il discorso pubblico sulla grave marginalità adulta si concentra sull’esperienza maschile del fenomeno. Ciò è principalmente dovuto al fatto che tutte le rilevazioni statistiche condotte a livello internazionale indicano la prevalenza di uomini tra la popolazione senza dimora. Ad esempio in Italia, l’ultima rilevazione Istat sulla popolazione senza dimora del 2014 indicava che le donne rappresentano il 14,3% delle 50.724 persone censite
Tuttavia dietro le statistiche si celano vite e storie che meritano di essere riconosciute e affrontate nella loro complessità. Perché se è vero che povertà, esclusione sociale e abitativa sono le principali determinanti della condizione di grave marginalità condivise da tutta la popolazione senza dimora, è anche vero che le donne non vivono tale condizione allo stesso modo degli uomini
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10) Dieci anni di Housing First in Italia
Le iniziative per i 10 anni dell’Housing First in Italia
Il primo marzo del 2014 a Torino una rete di organizzazioni, pubbliche e del privato sociale, scelse di investire in programmi Housing First per contrastare l’homelessness e costituire, grazie alla spinta e al supporto della fio.PSD, il Network Housing First Italia
“Dalla strada alla casa” è il primo principio che ribalta il paradigma di intervento dominante meglio noto come approccio a gradini. Housing First offre infatti alle persone senza dimora un alloggio autonomo e privato e un accompagnamento da parte di un’equipe formata con l’obiettivo di restituire alla persona, dopo anni di vita in strada, un benessere psico fisico, una stabilità abitativa e un percorso di integrazione con la comunità e i servizi
 Oggi la promozione, la formazione e la ricerca su Housing First in Italia è realizzata da HFI – la community italiana dell’Housing First che ha assorbito le istanze iniziali del Network consolidando l’esperienza di Housing First nel paese e lavorando per una sua maggiore diffusione
Lungo il 2024 sono previste iniziative speciali, legate al decennale, accanto ad un’attività rafforzata di formazione e servizi su richiesta
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11) La Notte della Solidarietà di Roma
INDAGINE 2024 – 20 aprile
 La Notte della Solidarietà è un’iniziativa promossa da Roma Capitale e Istat, finalizzata a raccogliere informazioni sulle persone definite “senza tetto” secondo la classificazione Ethos1 e 21 (di seguito PST), presenti in una determinata area della città in un momento specifico (metodo Point in Time)
La Notte della Solidarietà 2024 si svolgerà il 20 aprile dalle ore 19 alle ore 24
La rilevazione verrà effettuata da SQUADRE DI VOLONTARI costituite da un minimo di tre ad un massimo di cinque persone; tra di loro verrà identificato un CAPOSQUADRA che avrà il compito di essere da riferimento per il gruppo. Ad ogni squadra verrà assegnata una specifica AREA da monitorare
Candidati ora a fare il Caposquadra o il Volontario
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12) Linee guida fondo Povertà Estrema
Sono state pubblicate le “Linee Guida per l’impiego della“Quota Povertà Estrema del Fondo Povertà”, per il triennio 2021-2023 (ancora in corso)
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13) Incontro con i Soci sull’ADI
Alla luce dell’introduzione della nuova misura di contrasto alla povertà ADI (Assegno di Inclusione), la Federazione incontrerà i propri Soci il 14 marzo per iniziare ad approfondire alcune questioni legate ai requisiti di accesso, al tema della residenza e della certificazione di presa in carico e per ascoltare cosa sta succedendo nei territori
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