Progetto Reticulate – Study visit a Palermo

Il 10 e 11 maggio 2023 si è svolta a Palermo la terza study visit del progetto Reticulate, incentrata sui temi della povertà educativa e il fenomeno NEET.  Grazie al contributo di ActionAid, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Palermo, l’Ufficio Scolastico regionale, la CGIL e relatori provenienti dal mondo del terzo settore e dalla scuola, è stato possibile ragionare sulle possibili linee di azione per la collaborazione tra servizi sociali territoriali e la scuola, a partire dalle esperienze portate avanti negli anni a Palermo

L’Italia ha il primato europeo sia per numero di giovani che fuoriescono precocemente dal sistema scolastico che per numero di giovani che non studiano e non lavorano (NEET). Le disuguaglianze socio-economiche impattano fortemente su questi fenomeni e i divari territoriali esplicitano in entrambi i casi una differenza tra nord e sud, centro e periferia del nostro Paese. Il fenomeno NEET rappresenta un’emergenza sociale, che intreccia diverse dimensioni: disagio sociale e familiare, deterioramento delle competenze e capacità personali, isolamento e perdita di legami con la comunità, impatti sulla salute mentale e sul benessere individuale.  Una volta lasciata la scuola, molti di questi giovani diventano “invisibili”, scompaiono dai radar delle scuole, primo ancoraggio all’intera rete dei servizi territoriali. Una difficoltà che anche i servizi per l’homelessness conoscono bene. Intercettare i giovani in situazioni di precarietà sociale e abitativa, che rappresentano una quota sempre maggiore (si stima un aumento del 10% di giovani che si rivolgono ai servizi – Dati fio.PSD 2022), rappresenta infatti una grande sfida che chiama in causa l’intervento integrato di diversi servizi territoriali

A partire dall’esperienza dell’Istituto Comprensivo Antonio Ugo, il focus della seconda giornata è stato sulla costruzione di una “comunità educante”, intesa come un approccio all’educazione che coinvolge l’intera comunità, dalla scuola alla famiglia e le istituzioni locali, in cui l’individuo cresce e si sviluppa. Creare le basi di questa collaborazione è il principale obiettivo che gli attori locali devono perseguire per garantire a tutti i giovani opportunità di crescita e di inclusione sociale e la possibilità di sentirsi parte di una comunità