Dal 3 al 7 ottobre, presso l’European Youth Centre di Budapest, si è tenuta una study session dal nome “Youth Work to make Housing First for Youth…WORK!” organizzata da FEANTSA for Youth e finanziata dal Council of Europe. In questa settimana 32 giovani da diversi paesi europei (Portogallo, Spagna, Islanda, Irlanda, Gran Bretagna, Francia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Albania, Grecia, Lituania, Canada) si sono incontrati per discutere dell’ Housing First for Youth

L’Italia e la Federazione sono state rappresentate da Naomi Karels (Progetto Tenda), Sonia Callozzo (Piazza Grande), Viola Segnalini (Psyplus) e Livia Sassoli (fio.PSD)

La study session si è svolta attraverso il metodo della non formal education e i temi trattati sono stati diversi:

  • comprensione del fenomeno dell’homelessness dei giovani e l’importanza di rispettare i diritti umani
  • cos’è il modello HF4Y e i suoi principi
  • apprendimento di buone pratiche con gli operatori e operatrici che già lavorano nei servizi di HF4Y
  • workshop su diverse tematiche e modelli attraverso il confronto con operatori esperti (es. family natural support, riduzione del danno, trauma informed environment, lavorare sui sogni/desideri…)
  • attività sulle diverse modalità di apprendimento e di formazione
  • come fare advocacy per diversi soggetti attraverso l’esperienza di testimoni significativi (es. finanziatori, proprietari di casa, referenti di cooperativa/associazione, policy maker…)
  • importanza del lavorare in una coalizione e come costruirla (attraverso l’esempio del Galles)
  • prossimi passi per sviluppare l’HF4Y nel proprio paese e nella propria realtà

E’ stato molto interessante potersi confrontare con altri giovani che in altri paesi lavorano con la metodologia dell’Housing First; arricchente anche poter ascoltare storie di persone che da beneficiari sono poi diventate operatori sociali. Oltre a loro c’è stato anche l’intervento di diversi professionisti che hanno condiviso le loro pratiche per avviare e gestire un progetto di HF4Y. Il gruppo dei facilitatori è stato a completa disposizione per rispondere a tutte le domande e dubbi.

Grazie alla rete di FEANTSA Youth continueremo a rimanere aggiornate sui temi e le varie sfide che i progetti di HF4Y presentano.

L’intento è quello di creare delle comunità di pratiche attraverso le quali confrontarsi e scambiarsi metodologie di lavoro.