COMUNICATO STAMPA
Giornata mondiale contro la Povertà
Il 17 ottobre si celebra la Giornata mondiale contro la Povertà, un’occasione per ricordare che la povertà non è solo mancanza di reddito, ma anche esclusione, solitudine e negazione dei diritti fondamentali.
In tutta Italia, Comuni, Enti e organizzazioni del Terzo Settore promuovono iniziative di sensibilizzazione e incontro per accendere i riflettori sulle tante forme di povertà e sulle risposte concrete che ogni giorno vengono messe in campo nei territori.
Tutte le iniziative sono sul sito fio.PSD: https://www.fiopsd.org/notte-dei-senza-dimora-2025/ (Como, Cuneo, Bologna, Bergamo, Cesena, Napoli, Torino, Venezia, Padova, Bari, Verona, Milano, Palermo.)
Ogni giorno migliaia di persone si rivolgono ai servizi gestiti dagli oltre 160 Soci della fio.PSD e da molte altre realtà locali per ricevere sostegno attraverso accoglienza notturna, mense, segretariato sociale, accompagnamento ai servizi territoriali e percorsi di reinserimento.
Ma la lotta alla povertà non può limitarsi all’assistenza: servono politiche strutturali e continuative, capaci di favorire autonomia, inclusione e diritti per tutti.
“Dobbiamo uscire da una logica di emergenza e costruire risposte di sistema, – afferma il presidente Alessandro Carta – solo così possiamo contrastare davvero la marginalità estrema e garantire dignità a chi oggi vive in strada o in situazioni di vulnerabilità.”
Nel 2025/26, la Federazione è impegnata in due grandi fronti:
- La nuova Rilevazione nazionale delle persone senza dimora, promossa con Istat e che si svolgerà a Gennaio 2026, e la relativa campagna #tutticontano per il reclutamento di 10mila volontari per la Rilevazione; campagna che coinvolgerà artisti e cittadini per ribadire che ogni persona conta, ogni storia merita attenzione e rispetto;
- L’aggiornamento delle Linee di Indirizzo Nazionali per il contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora, per promuovere interventi sempre più integrati.
Nonostante l’impegno quotidiano di operatori e volontari, restano ancora troppe le persone che vivono in strada e nella solitudine: dall’inizio dell’anno si contano già oltre 320 morti senza dimora. È per loro — e con loro — che la Giornata mondiale contro la Povertà vuole richiamare tutti a una responsabilità comune e continuativa, per costruire una società più giusta, accogliente e capace di non lasciare indietro nessuno.