Comunicato Stampa del 4 marzo 2014         (comunicato PDF)

 

DALLA STRADA ALLA CASA.

Successo per la Conferenza nazionale,

costituito il network Housing First Italia

Istituzioni, università e associazioni di più di 40 città italiane protagoniste, a Torino, dell’evento destinato a cambiare il modello di aiuto
alle persone senza dimora: nasce una rete nazionale per sperimentare
il superamento di dormitori e strutture intermedie di accoglienza

Dalla strada alla casa. Senza fermate intermedie. Il modello di approccio all’homelessness conosce una svolta radicale. Anche in Italia: il modello Housing First non è più una semplice suggestione intellettuale, ma si candida – grazie a un nuovo Network nazionale – a diventare un paradigma operativo praticabile, finanziabile, adattabile ai diversi contesti territoriali.

La prima Conferenza nazionale sull’Housing first, svoltasi a Torino nei giorni scorsi (28 febbraio – 1 marzo, programma ed esiti su www.fiopsd.org), ha avuto un notevole successo di partecipazione e ha centrato i risultati che si era prefissa. Coordinata dalla Fio.psd (Federazione italiana organismi per le persone senza dimora), grazie al supporto di Università e Comune di Torino, ha visto presenti circa 150 persone, provenienti da oltre 40 città italiane, in rappresentanza del mondo accademico (oltre all’Università locale, anche Politecnico di Torino e Università di Padova), istituzionale (Comuni di Torino, Bologna, Rimini, Verona, Milano e Genova, regione Piemonte, ministero delle infrastrutture e trasporti) e dell’associazionismo non profit (tra cui i delegati di dieci Caritas diocesane).

La Conferenza ha raggiunto l’obiettivo di lanciare il Programma Housing First Italia (HFI), percorso sperimentale di 24 mesi, che introdurrà il modello Housing First nel nostro paese, come sta avvenendo in molte parti d’Europa. Nei prossimi giorni verrà costituito ufficialmente il Network HFI, insieme a una cinquantina di realtà istituzionali e associative intervenute alla Conferenza.

La nuova rete, lavorando su modelli di intervento sociale già affermati in altre parti del mondo, intende rivoluzionare le strategie d’approccio al problema dell’homelessness. Se fino a oggi, infatti, accoglienza e accompagnamento degli homeless procedevano lungo una scala a gradini progressivi (dal marciapiede al dormitorio, da questo alle comunità, ai gruppi appartamento, a varie forme di convivenza, solo dopo molto tempo a un alloggio proprio), il nuovo approccio prevede il passaggio diretto dalla strada all’appartamento gestito in autonomia.

continua….

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